CL4NX Plus: nuovo imballaggio, meno CO2

24/06/25CL4NX Plus: nuovo imballaggio, meno CO2

Fino al 39% di CO₂ in meno per ogni unità spedita

SATO Corporation compie un passo avanti verso la sostenibilità: da maggio 2025, la sua stampante industriale CL4NX Plus non sarà più imballata con polistirolo, ma con un’imbottitura ecologica in cartone biodegradabile1. Una soluzione più verde, pensata anche per semplificare la gestione dei rifiuti in azienda.

Prima e dopo

Le emissioni dell’industria pesante continuano a salire, e il settore manifatturiero da solo potrebbe registrare un +17% entro il 20502. In questo contesto, ogni scelta conta. Il Gruppo SATO ha deciso di agire, riducendo l’impatto ambientale dei propri processi produttivi e logistici. L’introduzione dell’imbottitura in cartone è una delle azioni concrete già in atto.

Il nuovo sistema di imballaggio utilizza una struttura in cartone con pannelli a nido d’ape, pensata per garantire la massima protezione della stampante durante il trasporto. I test di qualità – caduta, vibrazione e compressione – hanno confermato che questa soluzione ecologica offre la stessa affidabilità del vecchio imballaggio in plastica. In pratica: meno plastica, stessa sicurezza.

Ridurre l’impatto ambientale non è solo una dichiarazione d’intenti. SATO stima che il nuovo imballaggio in cartone consenta un taglio del 39% delle emissioni di CO₂ per unità3. Tradotto in numeri: circa 8.600 kg di plastica in meno ogni anno, solo considerando le vendite del 2023.

Inoltre, le stampanti CL4NX Plus sono ora prodotte con scocche in plastica riciclata: una scelta che riduce ulteriormente le emissioni, senza compromettere la robustezza del prodotto.

1. Per i modelli fabbricati in Malesia

2. Emissions of Greenhouse Gases in the Manufacturing Sector (CBO, Feb 2024)

3. Basato su calcoli interni. La comparazione è tra schiuma plastica e cartone.


Riguardo SATO

SATO (TOKYO:6287) progetta e produce soluzioni per l’identificazione automatica, tra cui hardware, etichette, tag e software integrabili con sistemi di terze parti.

Le sue tecnologie semplificano i flussi operativi, abilitano la raccolta e la visualizzazione dei dati e contribuiscono a un mondo più connesso, produttivo e sicuro.

Fondata nel 1940, SATO è presente in 26 Paesi con oltre 5.900 dipendenti. Nell’anno fiscale conclusosi il 31 marzo 2025, ha registrato un fatturato di 154.807 milioni di yen (pari a 1,014 miliardi di dollari*).

In Italia è presente dal 206. I prodotti SATO sono utilizzati con successo nei settori alimentare, manifatturiero, sanitario oltre che nella GDO, nell’HO.RE.CA e nella logistica.

* Calcolato su un tasso di cambio medio di 1 USD = 152,62 JPY

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